Fino a qualche anno fa il dubbio delle aziende era se fare o meno un sito internet, oggi quella fase è decisamente superata. Riflessioni, aspirazioni e progetti dei creativi del web italiano, quelli che scrivendo righe di codice traducono in pagine internet e applicazioni l’ambizione digitale di brand, istituzioni, piccole e medie imprese, musei e artisti sono riassunte in questa frase. Questo è lo stato dell’arte da parte della domanda, quanto all’offerta, nella tre giorni del premio Web Italia 2011, che quest’anno si è svolto a Cava de Tirreni, in provincia di Salerno, di risposte ne sono arrivate diverse. Computer grafica, video e animazioni elaborate, integrazione profonda con Facebook, YouTube, Twitter e gli altri social network, applicazioni che sfruttano a fondo l’hardware, dalla fotocamera alle mappe, oppure pagine web più semplici per dialogare con clienti e cittadini, facendo proprio della semplicità e usabilità il vanto principale. Il premio, promosso da AssoWebItalia, è dedicato all’eccellenza nel panorama delle produzioni italiane. Quest’anno le candidature arrivate al sito della manifestazione sono state più di tremila. Dopo una prima scrematura, i finalisi si sono dati appuntamento a Cava de Tirreni per la selezione finale. Ad aggiudicarsi il premio migliore sito web dell’anno è stato “Il parco del Conero” www.parcodelconero.com, di Daniele Frontini. Sempre tra i Top Awards, il premio critico della giuria è invece andato al sito della Vespa, www.it.vespa.com, realizzato da VanGogh Creative. L’Indro, sito di informazione, ha vinto il premio della stampa. Unit9 è stata proclamata web agency dell’anno, Federico Mauro ha preso la palma come miglior professionista, Riccardo Giraldi il premio art direction. Il premio della giuria giovani è andato a Gas Jeans Denim Collection Thinking about e migliore talento under 21 è stato nominato Manuel Romano.

“Parlare di siti web oggi è persino riduttivo – ha commentato Roberto Bonu, presidente di Assoweb – ormai si tratta di vere e proprie esperienze. I lavori dei candidati hanno dimostrato le potenzialità a cui il mezzo oggi è arrivato. Le applicazioni stanno diventato un fenomeno consolidato, così come l’integrazione con i social network, i video e le grafiche interattive”.

Dai workshop che hanno accompagnato la selezioni dei vincitori sono emerse le potenzialità che oggi hanno disposizione le aziende per intercettare o affezionare il loro pubblico. Le grafiche in flash e la crescita dell’Html 5 sono la base su cui si sviluppa una nuova esperienza per l’utente. Le istituzioni possono avvicinarsi ai cittadini con portali semplici ma aggiornati, creando un dialogo grazie ai social network. Se un tempo le aziende si chiedevano se fare un sito internet, oggi tutte lo vogliono e cercano di renderlo il più possibile aperto all’interazione con il pubblico. Certo, persistono i noti ritardi dell’internet all’italiana. La cultura digitale non è diffusa. Le start-up fanno fatica. Le connessioni a banda larga in diverse aree del Paese latitano. I creativi, però, la loro sfida l’hanno lanciata.

Fonte: IlSole24Ore.it