Category Archives: Informatica

eSeminars Adobe Settembre/Ottobre. Un percorso a tappe per realizzare le tue idee, tutte!

adobe_eseminars.jpg

Cerchi certezze su come realizzare un progetto e vuoi essere sicuro che alla fine non ci siano problemi? Segui questi nuovi appuntamenti dedicati alla nuova Adobe Creative Suite 6 e alla Digital Publishing Suite. Con la guida degli esperti Adobe Guru, scoprirai come realizzare media digitali perfetti per ogni utilizzo, perfezionerai il tuo lavoro piu’ “classico” e imparerai a progettare pubblicazioni “interattive” compatibili per tutti i media e tutte le piattaforme e, soprattutto, come gestire un progetto di comunicazione integrata fino alla diffusione.

Vyclone, la nuova frontiera del social filmmaking

vyclone.jpgIl chitarrista Joe Summer, figlio della rockstar Sting, ha lanciato l’applicazione gratuita per iPhone e iPod touch sfrutta il GPS dello smartphone per unire (automaticamente) i filmati degli utenti che effettuano riprese nello stesso luogo e nello stesso momento. Il risultato è una clip con montaggio e audio sincronizzato.

Cloud Seed, un aiuto per le Sturtup italiane

Seeweb nasce a Frosinone nel maggio 1998, si occupa di servizi di Hosting ed Housing, Colocation e Content Delivery. Oggi ha sedi a Frosinone, dove sta realizzando una nuova sede di 4.100mq, a Milano e prossimamente a Francoforte con il primo datacenter europeo. Il Cloud è il loro principale modello di delivery. Cloudseed è l’ iniziativa nata con lo scopo di seguire delle visioni che abbiano le potenzialità adatte per diventare delle attività. Già in passato si sono consolidate nel tempo collaborazioni di ampio respiro, Docebo e Heyware, sulla base di buone idee.

“Digitalizzi@moci” – CNA e Google insieme per lanciare le imprese nella web-economy

informatizzazione.jpgCNA e Google lanciano “Digitalizzi@moci”. Un progetto per avvicinare le imprese del sistema CNA alle opportunità della web-economy, avviando contemporaneamente alla formazione giovani studenti, grazie alle soluzione digitali fornite da Google. Le imprese potranno così creare gratuitamente il proprio primo sito web e il portale e-commerce e gli strumenti social, avranno un coupon del valore di 100 € per promuovere la propria attività con Google AdWords e facilitazioni sulle spedizioni, oltre al supporto del “giovane digitalizzatore”, che avrà l’opportunità – attraverso la partnership con le istituzioni locali (Regioni in primis) e appositi strumenti formativi per scuole superiori e università – di formarsi e fare un primo passo nel mondo delle imprese, contribuendo ad innovarle.

A Bologna il summit delle web tv italiane

puntoit.jpgCentinaia di videomaker di ogni angolo d’Italia si danno appuntamento a Bologna. Il 18, 19 e 20, dalle ore 9 alle ore 24, sono previste plenarie, lectio magistralis, laboratori, barcamp, workshop, presentazioni di documentari e libri.  La plenaria di giovedì 19 aprile alle ore 18 realizzata in collaborazione con Google e CNA  si focalizzerà sulla rete come potenziale per le economie del territorio e della comunità.

Iscrizioni gratuite e obbligatorie online su Meetingpuntoit.it.

Premio Web Italia 2011, ecco i vincitori

logo_pwi_11.pngFino a qualche anno fa il dubbio delle aziende era se fare o meno un sito internet, oggi quella fase è decisamente superata. Riflessioni, aspirazioni e progetti dei creativi del web italiano, quelli che scrivendo righe di codice traducono in pagine internet e applicazioni l’ambizione digitale di brand, istituzioni, piccole e medie imprese, musei e artisti sono riassunte in questa frase.

Diritto d’autore on-line: Agcom approva il nuovo regolamento

 Sul sito dell’Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni è stato pubblicato un Comunicato stampa con il quale il Consiglio dell’Agcom annuncia di aver approvato a larga maggioranza il nuovo Regolamento che disciplina la tutela autoriale nella rete.

Google library project in affanno per diritti di Copyright

L’American society of  media photographers ha presentato un ricorso contro Google, richiedendo che vengano  riconosciuti ai loro associati i diritti per le immagini contenute nei testi digitalizzati con il Google Library Project. Cerchiamo di capire cosa sta succedendo negli USA per prevedere cosa potrà accadere anche in Italia nei prossimi mesi.

Il Google Library Project è il progetto promosso da Google appunto, con la finalità di salvare dal decadimento cartaceo, digitalizzare e rendere accessibili online i contenuti delle maggiori librerie del mondo.
Il progetto, partito nel 2004, ha sottoscritto i primi accordi commerciali per digitalizzare 15 milioni di volumi delle biblioteche universitarie di Harvard, Michigan, Columbia, Stanford, Princeton, Oxford e New York
University. Nel 2005 è stata presentata l’interfaccia nelle principali lingue europee, con la conseguente adesione di molte biblioteche comunitarie; già nel 2007 erano 28 le istituzione culturali che avevano aderito al progetto. Si può ben capire la portata democratica di tale progetto, che rende disponibili testi sul web, a tutti i cittadini della rete.

Una rivoluzione simile non poteva passare inosservata, sia in senso positivo che negativo. Perciò i problemi di Google sono  iniziati con le reazioni delle associazioni degli editori e degli autori in quanto il processo di
digitalizzazione avrebbe coinvolto anche opere coperte dal diritto d’autore. Così l’Associazione degli editori americani e la Authors Guild of America hanno avviato una class action contro Google per violazione del copyright. Da parte sua, il management di Google ha sostenuto  che il progetto rappresenta solo una divulgazione di opere già possedute dalle biblioteche e messe a disposizione degli utenti.
Inizialmente la vertenza è stata ridimensionata, in quanto è stato stabilito che le opere stampate prima del 1° gennaio 1923 si presumono, secondo la legge statunitense, cadute in pubblico dominio e pertanto liberamente utilizzabili. Ma per tutte le altre opere, i diritti d’autore rimangono un problema.
Infatti, come detto inizialmente, anche illustratori e fotografi hanno recentemente citato in giudizio Google, pretendendo i compensi per la riproduzione delle immagini nei testi. Quindi, mentre il motore di ricerca più usato al mondo ha ancora in corso una conciliazione con autori e editori americani, proprio sul copyright, ora si aprirà un altro capitolo giudiziario con i fotografi.

La scelta europea è stata decisamente più “istituzionale” e meno commerciale. La Commissione Europea ha promosso e sostenuto la nascita, nel 2007, di Europeana, il competitor senza fini di lucro del Google Library Project. La finalità di Europeana è di rendere le risorse informative europee più facili da usare in rete; il suo patrimonio deriva dalle principali istituzioni culturali dei 27 paesi ed è disponibile in tutte le lingue comunitarie.
Dal punto di vista dei diritti d’autore, trattandosi di un progetto realizzato dalla Commissione UE in collaborazione con i maggiori centri culturali europei, il problema non si pone, in quanto prevale ovviamente la finalità didattica su tutte le altre. Ma la biblioteca digitale di Google è partita anche in Italia, e quindi autori, editori, fotografi e illustratori titolari di diritti d’autore, in teoria dovrebbero autorizzare la fissazione digitale delle loro opere. Nel caso in cui il volume digitalizzato non sia protetto da copyright, Google permette di consultarlo integralmente e di scaricarlo in formato PDF. Altrimenti, a seconda dell’accordo stipulato con l’editore che detiene i diritti per lo sfruttamento dell’opera, consente di visualizzare parti del testo (sono i cosiddetti “ritagli” o “snippet”, oltre alla copertina e all’indice) oppure solo di effettuare ricerche nei dati identificativi del libro e di individuarne la collocazione fisica nelle biblioteche.

Per ora sembra che l’operazione sia partita dai testi antichi…poi vedremo se è ancora buona regola imparare dagli errori.

Bando A.I.D.A. 2009

Bando A.I.D.A. 2009
Contributi a Fondo perduto del 50% 
per Progetti di Innovazione Tecnologica


COSA AGEVOLA IL FONDO AIDA
Il Fondo, istituito dalla Camera di Commercio di Frosinone, agevola le imprese che vogliano realizzare programmi di attività tali da innalzare il loro potenziale di crescita attraverso il sostegno alle politiche di innovazione del processo produttivo e del prodotto. Esso contribuirà, direttamente ed anticipatamente all’inizio delle attività, alla realizzazione degli interventi approvati, in modo da consentire, in tempi brevi, l’adozione dell’innovazione ed il miglioramento del processo/prodotto.
Le agevolazioni possono riguardare la ricerca applicata a scopo precompetitivo, il trasferimento di conoscenze ed innovazioni scientifiche, l’acquisto di brevetti e pacchetti tecnologici per risolvere problemi riguardanti i processi produttivi o l’applicazione a detti processi di risultati già noti.

CHI PUO’ PRESENTARE DOMANDA
Possono presentare domanda Piccole e Medie Imprese (PMI) di produzione e servizi, costituite o in via di costituzione, aventi una sede operativa in provincia di Frosinone ed in regola con il pagamento del diritto annuale.

LE AGEVOLAZIONI
Per ogni programma di innovazione approvato, del valore massimo di € 50.000, il contributo a fondo perduto concesso, con erogazione anticipata, sarà pari al 50% dell’investimento ammesso.

QUANDO, COME E DOVE PRESENTARE LE DOMANDE
La domanda di ammissione alle agevolazioni va trasmessa alla Camera di Commercio di Frosinone a partire dal 23 settembre 2009 ed entro il 23 ottobre 2009, esclusivamente a mezzo raccomandata postale A.R. indirizzata a:

Camera di Commercio Industria Artigianato  e Agricoltura di Frosinone
Viale Roma
03100 Frosinone

Sulla busta deve essere specificato, inoltre, il riferimento: “Fondo AIDA”. La domanda e la documentazione necessarie all’ottenimento delle agevolazioni, devono essere redatte utilizzando la specifica modulistica, sia su supporto cartaceo che informatico. Non verranno ammesse le domande presentate o trasmesse con altre modalità.

SCARICA LA MODULISTICA

Ulteriori informazioni potranno essere richieste al Pa.L.Mer. – Parco Scientifico e Tecnologico del Lazio Meridionale (tel.0775.240013) o presso la Camera di Commercio di Frosinone (tel.0775.275230).

Convegno su PMI e IT

Vi segnalo il convegno su
PMI ed Information Communication Technology: da problema infrastrutturale a fattore culturale
presso la sala convegni della Camera di Commercio alle 10:30