Category Archives: Miscellanea
Con questo Decreto Sviluppo non sarebbero state StratUp innovative Apple, Microsoft e Facebook
3Italia sceglie la Ciociaria per lanciare e testare la tecnologia LTE
3 Italia ha scelto Acuto in provincia di Frosinone per lanciare e testare i suoi servizi di Internet in banda larga mobile con tecnologia LTE con velocità fino a 100 Mbps in download e fino a 50 Mbps in upload.
Camera Commercio di Frosinone, contributi alle PMI per la certificazione aziendale e l’efficienza energetica
La Camera di Commercio di Frosinone, con deliberazione di Giunta n.85 del 29.07.2010, ha approvato un bando per la concessione di contributi alle micro, piccole e medie imprese della provincia di Frosinone diretti a favorire l’introduzione di sistemi di certificazione aziendale e l’efficienza energetica. Le domande, redatte sull’apposito modulo (scaricabile dal sito internet www.fr.camcom.it), corredate della documentazione richiesta e sottoscritte dal legale rappresentante del soggetto richiedente dovranno essere perentoriamente inoltrate entro e non oltre il giorno 31 dicembre 2010, esclusivamente a mezzo plico raccomandato con avviso di ricevimento, al seguente indirizzo: Camera di Commercio di Frosinone – Viale Roma, snc – 03100 Frosinone, in busta chiusa e riportando sulla busta titolo e misura del bando.
Bando
Modello di domanda
Atto notorio possesso requisiti di ordine generale
Contributi dalla Provincia di Frosinone
Provincia di Frosinone, bando per promuovere la nascita e lo sviluppo imprenditoriale
La Provincia di Frosinone ha indetto un bando per l’assegnazione di contributi, in regime de minimis, finalizzato a promuovere la nascita e lo sviluppo imprenditoriale delle attività creative in particolare nei settori dell’audiovisivo, delle tecnologie applicate ai beni culturali, dell’artigianato artistico, del design, dell’architettura, della musica e di altre attività similari.
I soggetti beneficiari del bando sono:
aspiranti imprenditori (persone fisiche) che si impegnino a creare una piccola e media impresa a forte contenuto creativo ed innovativo nei settori indicati dall’art. 19 della L.R. 31 del 24/12/2008 ed avente sede legale nonché sede operativa nel territorio della Provincia di Frosinone;
piccole e medie imprese, a forte contenuto creativo ed innovativo, iscritte nel registro delle imprese da non più di tre anni aventi sede legale nonché sede operativa nel territorio della Provincia di Frosinone ed operanti in uno dei settori indicati nella L.R. 31 del 24/12/2008.
Le risorse complessivamente disponibili ammontano ad euro 60.000,00 (sessantamila/00). Le agevolazioni verranno concesse sotto forma di contributi. I suddetti contributi saranno concessi in misura pari al 60% delle spese riconosciute ammissibili (al netto di IVA) e comunque le agevolazioni non potranno superare il limite massimo del contributo per ogni singola impresa o aspirante imprenditore fissato a € 10.000,00 (diecimilala/00). Il progetto di impresa dovrà essere completo e dimostrare, basandosi su analisi precise e su dati concreti e attendibili, la fattibilità dell’iniziativa e la redditività dell’investimento proposto. All’interno di tale progetto dovranno essere evidenziate le voci di spesa per le quali viene richiesto il contributo e l’importo di ognuna di esse. Gli eventuali contenuti innovativi del progetto presentato dal candidato costituiscono elemento specifico di valutazione positiva della domanda, ai fini della assegnazione del punteggio. L’istanza, corredata della documentazione progettuale, presentata in un unico plico, chiuso, sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, dovrà pervenire, pena l’esclusione, entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 15/09/2010 al seguente indirizzo: Provincia di Frosinone – Settore Sviluppo Economico, Attività Produttive – Gare ed Appalti – Via Brighindi – 03100 Frosinone. Sul plico dovrà essere apposta, a pena di esclusione, oltre l’indicazione del mittente, anche l’indicazione della dicitura “Bando pubblico creatività”.
Il Bando integrale e la relativa modulistica saranno disponibili sul sito: www.provincia.fr.it
La Banda che non c’è
La Finlandia da oggi diventa ufficialmente il primo paese al mondo a riconoscere a ogni cittadino il diritto di avere una connessione a banda larga, con accessi minimi da 1 Mbps – entro il 2015 sarà di 100 Mbps.
Come si fa a raggiungere un tale risultato? Semplice, il Governo ha stabilito che tutti i provider sono obbligati a fornire a ogni residente una linea a banda larga con una velocità minima di 1 Mbps. “Abbiamo considerato il ruolo di Internet nel quotidiano dei finlandesi. I servizi Web non sono più solo intrattenimento“, ha spiegato la Ministra per le Telecomunicazioni Suvi Linden. “La Finlandia ha lavorato duramente per lo sviluppo della società di informazione e un paio di anni fa abbiamo scoperto che non tutti avevano un accesso”. Ecco quindi la decisione di investire nello sviluppo: tanto più che per raggiungere la totalità dei residenti (il 96% già coperto) sembrerebbero mancare non più di 4mila edifici.
È da noi in ITALIA?
È attivo il nuovo portale della CNA di Frosinone “aziendecna.it”
Inaugurato il nuovo portale AZIENDECNA.IT La CNA per la promozione Web delle Imprese Associate
aziendacna.it è il risultato tangibile di un progetto ambizioso iniziato nel 2009, grazie alla dedizione di Davide Rossi, che si propone di offrire una vetrina nel web alle oltre 3000 Imprese nostre associate e proiettarle verso nuovi mercati per sviluppare nuovi modelli di Business. L’invito che rivolgo alle Imprese è di contattarci da subito per far inserire gratuitamente la propria pagina all’interno di aziendecna.it, soprattutto in momenti di mercato particolarmente difficili come quello attuale credo che l’opportunità offerta da CNA sia davvero irrinunciabile.
In sintesi questi gli obiettivi di aziendecna.it:
- Favorire l’incontro e la promozione delle Imprese associate, tramite il Cerca Aziende
- Favorire la ricerca di personale qualificato da parte delle Imprese associate, tramite lo strumento della Ricerca CV
- Agevolare lo scambio di informazioni tramite lo strumento del Forum
- Promuovere lo sviluppo Web delle Imprese associate
- Facilitare lo sviluppo di relazioni commerciali tra Imprese associate tramite la promozione della rete “Mercato interno CNA”, anche grazie alle offerte speciali che gli Associati si riservano l’un l’altro.
Cerca aziende
Nel mondo del web trovare un’azienda è relativamente facile. Altro è trovarne una efficiente, affidabile, virtuosa.
La CNA di Frosinone associa 3000 Imprese ed ora sul nuovo portale aziendecna.it inserisce quelle di loro che vorranno manifestare un interesse specifico nell’essere individuabili e riconoscibili, offrendo al contempo facilitazioni o sconti particolari alle altre appartenenti alla stessa Associazione su tutto il territorio nazionale.
Dalla famiglia che cerca un idraulico efficiente per una riparazione, all’impresa che ha bisogno di organizzare un trasporto e vorrebbe affidarlo ad Imprese del Sistema CNA, il Cerca Aziende facilita ogni esigenza di selezione.
Che siano privati alla ricerca di prodotti o servizi, o Imprese che vogliano sviluppare relazioni B2B e beneficiare delle specifiche Offerte riservate dagli inserzionisti, il Cerca aziende assolve a tale bisogno.
Ricerca CV
Le Imprese registrate possono accedere gratuitamente alla banca dati Curriculum Vitae in continua e libera implementazione da parte degli utenti privati del sito che vogliano offrire le proprie professionalità e candidarsi quali collaboratori o dipendenti delle nostre Imprese associate. Il motore di ricerca facilita la selezione del candidato avente il profilo più adatto alle proprie esigenze di inserimento.
Forum
La CNA di Frosinone nell’ottica di favorire lo scambio di informazioni tecniche e commerciali tra le Imprese ha creato il Forum nel quale inserire le proprie richieste o dare il proprio contributo a quesiti posti da altri utenti. Il personale tecnico della CNA di Frosinone è presente nel Forum in veste di Manager per fornire risposte ai quesiti che richiedono pareri professionali.
Sviluppo Web
La CNA di Frosinone promuove l’innovazione tecnologica e delle telecomunicazioni nelle PMI e nelle Imprese Artigiane associate. A tal fine offre uno spazio gratuito ad ogni proprio iscritto tramite una pagina dedicata all’interno del portale aziendecna.it, amministrabile direttamente dall’utente oppure su richiesta, da personale CNA.
Ad ogni Impresa presente nel portale la CNA offre la possibilità di sviluppare un proprio sito Internet e servizi dedicati di posta elettronica a condizioni del tutto vantaggiose, con la possibilità ulteriore di una formazione ad hoc del personale aziendale che si voglia dedicare all’aggiornamento del sito stesso organizzato su piattaforme CMS.
Per informazioni:
Dr. Andrea Capobasso – Tel. 0775/82281 – capobasso@cnafrosinone.it
Google library project in affanno per diritti di Copyright
L’American society of media photographers ha presentato un ricorso contro Google, richiedendo che vengano riconosciuti ai loro associati i diritti per le immagini contenute nei testi digitalizzati con il Google Library Project. Cerchiamo di capire cosa sta succedendo negli USA per prevedere cosa potrà accadere anche in Italia nei prossimi mesi.
Il Google Library Project è il progetto promosso da Google appunto, con la finalità di salvare dal decadimento cartaceo, digitalizzare e rendere accessibili online i contenuti delle maggiori librerie del mondo.
Il progetto, partito nel 2004, ha sottoscritto i primi accordi commerciali per digitalizzare 15 milioni di volumi delle biblioteche universitarie di Harvard, Michigan, Columbia, Stanford, Princeton, Oxford e New York
University. Nel 2005 è stata presentata l’interfaccia nelle principali lingue europee, con la conseguente adesione di molte biblioteche comunitarie; già nel 2007 erano 28 le istituzione culturali che avevano aderito al progetto. Si può ben capire la portata democratica di tale progetto, che rende disponibili testi sul web, a tutti i cittadini della rete.
Una rivoluzione simile non poteva passare inosservata, sia in senso positivo che negativo. Perciò i problemi di Google sono iniziati con le reazioni delle associazioni degli editori e degli autori in quanto il processo di
digitalizzazione avrebbe coinvolto anche opere coperte dal diritto d’autore. Così l’Associazione degli editori americani e la Authors Guild of America hanno avviato una class action contro Google per violazione del copyright. Da parte sua, il management di Google ha sostenuto che il progetto rappresenta solo una divulgazione di opere già possedute dalle biblioteche e messe a disposizione degli utenti.
Inizialmente la vertenza è stata ridimensionata, in quanto è stato stabilito che le opere stampate prima del 1° gennaio 1923 si presumono, secondo la legge statunitense, cadute in pubblico dominio e pertanto liberamente utilizzabili. Ma per tutte le altre opere, i diritti d’autore rimangono un problema.
Infatti, come detto inizialmente, anche illustratori e fotografi hanno recentemente citato in giudizio Google, pretendendo i compensi per la riproduzione delle immagini nei testi. Quindi, mentre il motore di ricerca più usato al mondo ha ancora in corso una conciliazione con autori e editori americani, proprio sul copyright, ora si aprirà un altro capitolo giudiziario con i fotografi.
La scelta europea è stata decisamente più “istituzionale” e meno commerciale. La Commissione Europea ha promosso e sostenuto la nascita, nel 2007, di Europeana, il competitor senza fini di lucro del Google Library Project. La finalità di Europeana è di rendere le risorse informative europee più facili da usare in rete; il suo patrimonio deriva dalle principali istituzioni culturali dei 27 paesi ed è disponibile in tutte le lingue comunitarie.
Dal punto di vista dei diritti d’autore, trattandosi di un progetto realizzato dalla Commissione UE in collaborazione con i maggiori centri culturali europei, il problema non si pone, in quanto prevale ovviamente la finalità didattica su tutte le altre. Ma la biblioteca digitale di Google è partita anche in Italia, e quindi autori, editori, fotografi e illustratori titolari di diritti d’autore, in teoria dovrebbero autorizzare la fissazione digitale delle loro opere. Nel caso in cui il volume digitalizzato non sia protetto da copyright, Google permette di consultarlo integralmente e di scaricarlo in formato PDF. Altrimenti, a seconda dell’accordo stipulato con l’editore che detiene i diritti per lo sfruttamento dell’opera, consente di visualizzare parti del testo (sono i cosiddetti “ritagli” o “snippet”, oltre alla copertina e all’indice) oppure solo di effettuare ricerche nei dati identificativi del libro e di individuarne la collocazione fisica nelle biblioteche.
Per ora sembra che l’operazione sia partita dai testi antichi…poi vedremo se è ancora buona regola imparare dagli errori.
Dieci e lode
Il maestro ci ha lasciato… ma il suo stile resterà indelebile nella storia della pubblicità!
Era il papà della pubblicità italiana: Emanuele Pirella, scomparso ieri, aveva inventato la banana «dieci e lode», «O così o Pomì», «Nuovo? No! Lavato con Perlana» e tanti altri slogan.
Aveva il «fiuto» per i tormentoni, per quelle pubblicità che ti entrano nella testa e, in qualche modo, diventano parte della cultura nazionale.
Emanuele Pirella è scomparso ieri a Milano, nato a Reggio Emilia nel 1940, settanta anni fa, era malato da tempo.
È stato un grande pubblicitario, di quelli definiti «creativi» o «copywriter», ma anche eccellente giornalista e autore di satira, in coppia con il disegnatore Tullio Pericoli.
Banda larga e Ngn, l’Italia fanalino di coda
Peggio di noi soltanto la Bulgaria e in parte la Grecia: nella connettività siamo il paese con l’offerta meno qualificata e con meno progetti per gli anni a venire.
L’Italia è il solo Paese, tra i principali, ad avere due lacune allo stesso tempo: nessuna offerta banda larga oltre i 20 megabit per le famiglie né un piano finanziato da fondi pubblici per potenziare la rete….
FONDO ROTATIVO PMI – ATTIVITA’ PRODUTTIVE
Fondi: complessivamente 240 milioni, di 120 stanziati dalla Regione Lazio e 120 dalle Banche aderenti.
Intervento: Finanziamento a tasso agevolato, fino al 100% dell’investimento ammissibile, al netto dell’iva. Il finanziamento si articola in due componenti: una componente a tasso agevolato Ed una componente di copertura regionale a tasso ordinario.
SITUAZIONE ATTUALE: Sono state presentate 141 domande (alla data del 2 dicembre 2009) per 45 dei totali 240 milioni di euro stanziati.
Obiettivo: razionalizzare il complesso degli interventi regionali in materia di sostegno all’accesso al credito da parte della piccola e media impresa
Soggetti beneficiari:
microimprese
piccole e medie imprese
industriali
artigianali
commerciali
di servizi
imprese costituite in forma cooperativa, in forma consortile
Interventi ammissibili:
Ampliamento (strutture produttivi o tipologie di prodotti)
Riqualificazione (innovazione di prodotto, di processo o di organizzazione)
Riattivazione (di siti produttivi inattivi)
Ristrutturazione (riorganizzazione processi produttivi, aggiornamento tecnologico)
Ammodernamento (miglioramento condizioni ambientali, lavorative, ecologiche)
Riconversione (di siti produttivi o di cicli produttivi)
Consolidamento (sul mercato nazionale o internazionale)
Spese ammissibili: studi di fattibilità, costruzione/ampliamento locali, opere murarie ed impiantistiche, acquisto macchinari, installazione impianti, acquisto servizi (es. di refezione), acquisto programmi informatici, brevetti, banche dati e licenze, sviluppo sperimentale e ricerca.
Entità di investimento ammessa: da 50.000 euro a 1 milione di euro.
Rimborso finanziamento: rate trimestrali, di entità variabile in base ad un piano di ammortamento congruo alle capacità dell’azienda
Durata massima degli interventi finanziari: 5 anni
Modalità Presentazione domanda:
Fase 1: Prenotazione telematica su www.sviluppolazio.it, termine ultimo 20 dicembre 2010, ovvero fino ad esaurimento risorse stanziate.
Fase 2: invio postale, in duplice copia, della modulistica compilata e della documentazione relativa all’indirizzo di Sviluppo Lazio
Scarica pdf bando-fondo-rotativo.pdf