Category Archives: Fotografia

Scatti d’autore in sala parto. La moda dilaga negli Stati Uniti

neonato.jpgUn click d’autore per immortalare per sempre la nascita del figlio. Non la solita foto mossa, scattata da un partner ansioso e tremolante, ma un vero ritratto professionale dedicato ai momenti più intimi. È l’ultima moda lanciata in Usa e diventata in poco tempo un fenomeno sociale tra le neomamme.

Photoshow – Roma dal 30 marzo al 2 aprile

photo_show.jpgL’appuntamento con il meglio del mondo dell’Imaging internazionale è in Fiera a Roma dal 30 marzo al 2 aprile 2012 con la 13a edizione di Photoshow, la rassegna annuale dedicata ai professionisti e gli appassionati dell’obiettivo promossa da AIF (Associazione Italiana Foto&Digital Imaging).

Autoscatti di potere, l’antidoto è il sapere

casinifoto.jpgCi risiamo. È successo di nuovo, molto in fretta, ma era inevitabile. Per la seconda volta in pochi giorni il potere si fa l’autoscatto, e i fotografi, come annunciato, protestano sindacalmente sdegnati. Ma forse sbagliano bersaglio. Il problema è un po’ più grave di una “concorrenza sleale”.

Diritto d’autore on-line: Agcom approva il nuovo regolamento

 Sul sito dell’Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni è stato pubblicato un Comunicato stampa con il quale il Consiglio dell’Agcom annuncia di aver approvato a larga maggioranza il nuovo Regolamento che disciplina la tutela autoriale nella rete.

Concorso Fotografo Europeo Professionista 2011

fotografo1.jpgAnche per l’anno 2011 è stato indetto il Concorso Fotografo Europeo Professionista (FEP). E’ possibile inviare le foto fino al 31 luglio 2011.

Fototografi, rivedere gli studi di settore

Nel corso delle riunioni organizzate dall’Unione Comunicazione della CNA nazionale è emerso che l’attività genericamente definita di “fotografo” sta attraversando una vera e propria crisi d’identità, a seguito dello sviluppo tecnologico (soprattutto l’avvento del digitale) che sta sempre più portando ogni singolo soggetto ad approcciarsi alla fotografia fai-da-te. E’ sempre più ridotto, pertanto, il ricorso al fotografo sia per la richiesta di servizi fotografici (cerimonie, ritratti, ecc…), sia per lo sviluppo delle fotografie da file digitale, sia per la vendita di prodotti fotografici; per quanto riguarda quest’ultimo aspetto, notevole è la concorrenza da parte della grande distribuzione e la possibilità di acquistare tramite internet. 

Google library project in affanno per diritti di Copyright

L’American society of  media photographers ha presentato un ricorso contro Google, richiedendo che vengano  riconosciuti ai loro associati i diritti per le immagini contenute nei testi digitalizzati con il Google Library Project. Cerchiamo di capire cosa sta succedendo negli USA per prevedere cosa potrà accadere anche in Italia nei prossimi mesi.

Il Google Library Project è il progetto promosso da Google appunto, con la finalità di salvare dal decadimento cartaceo, digitalizzare e rendere accessibili online i contenuti delle maggiori librerie del mondo.
Il progetto, partito nel 2004, ha sottoscritto i primi accordi commerciali per digitalizzare 15 milioni di volumi delle biblioteche universitarie di Harvard, Michigan, Columbia, Stanford, Princeton, Oxford e New York
University. Nel 2005 è stata presentata l’interfaccia nelle principali lingue europee, con la conseguente adesione di molte biblioteche comunitarie; già nel 2007 erano 28 le istituzione culturali che avevano aderito al progetto. Si può ben capire la portata democratica di tale progetto, che rende disponibili testi sul web, a tutti i cittadini della rete.

Una rivoluzione simile non poteva passare inosservata, sia in senso positivo che negativo. Perciò i problemi di Google sono  iniziati con le reazioni delle associazioni degli editori e degli autori in quanto il processo di
digitalizzazione avrebbe coinvolto anche opere coperte dal diritto d’autore. Così l’Associazione degli editori americani e la Authors Guild of America hanno avviato una class action contro Google per violazione del copyright. Da parte sua, il management di Google ha sostenuto  che il progetto rappresenta solo una divulgazione di opere già possedute dalle biblioteche e messe a disposizione degli utenti.
Inizialmente la vertenza è stata ridimensionata, in quanto è stato stabilito che le opere stampate prima del 1° gennaio 1923 si presumono, secondo la legge statunitense, cadute in pubblico dominio e pertanto liberamente utilizzabili. Ma per tutte le altre opere, i diritti d’autore rimangono un problema.
Infatti, come detto inizialmente, anche illustratori e fotografi hanno recentemente citato in giudizio Google, pretendendo i compensi per la riproduzione delle immagini nei testi. Quindi, mentre il motore di ricerca più usato al mondo ha ancora in corso una conciliazione con autori e editori americani, proprio sul copyright, ora si aprirà un altro capitolo giudiziario con i fotografi.

La scelta europea è stata decisamente più “istituzionale” e meno commerciale. La Commissione Europea ha promosso e sostenuto la nascita, nel 2007, di Europeana, il competitor senza fini di lucro del Google Library Project. La finalità di Europeana è di rendere le risorse informative europee più facili da usare in rete; il suo patrimonio deriva dalle principali istituzioni culturali dei 27 paesi ed è disponibile in tutte le lingue comunitarie.
Dal punto di vista dei diritti d’autore, trattandosi di un progetto realizzato dalla Commissione UE in collaborazione con i maggiori centri culturali europei, il problema non si pone, in quanto prevale ovviamente la finalità didattica su tutte le altre. Ma la biblioteca digitale di Google è partita anche in Italia, e quindi autori, editori, fotografi e illustratori titolari di diritti d’autore, in teoria dovrebbero autorizzare la fissazione digitale delle loro opere. Nel caso in cui il volume digitalizzato non sia protetto da copyright, Google permette di consultarlo integralmente e di scaricarlo in formato PDF. Altrimenti, a seconda dell’accordo stipulato con l’editore che detiene i diritti per lo sfruttamento dell’opera, consente di visualizzare parti del testo (sono i cosiddetti “ritagli” o “snippet”, oltre alla copertina e all’indice) oppure solo di effettuare ricerche nei dati identificativi del libro e di individuarne la collocazione fisica nelle biblioteche.

Per ora sembra che l’operazione sia partita dai testi antichi…poi vedremo se è ancora buona regola imparare dagli errori.

Corsi IPP a Frosinone Qualificazione dei Fotografi Professionisti

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il Fondo Internazionale Orvieto Fotografia ha promosso un percorso di sviluppo e qualificazione professionale nazionale denominato IPP che ha riscosso molto interesse in tutta la categoria. Il percorso di sviluppo professionale si rivolge a tutti i fotografi che in questo modo potranno ottenere un titolo riconosciuto a livello nazionale ed Europeo.

Il percorso IPP prevede l’assegnazione della qualifica al raggiungimento di 100 punti, conseguibili artecipando a 5 corsi formativi obbligatori e a 5 scelti tra i facoltativi previsti e/o al riconoscimento di parte dei  crediti per altre attività professionali/culturali già svolte previste da regolamento.

Questi gli eventi di prossimo avvio programamti presso la CNA di Frosnone:

Storia della Fotografia I – dal 1990 agli anni ’50
Lunedì 22 febbraio 2010 dalle 9.30 elle 13.30
Obbligatorio – 10 punti
Docente: Laura Sassi

Impaginazione del Fotolibro – Composizione e stile
Lunedì 22 febbraio 2010 dalle 14.30 elle 18.30
Facoltativo – 10 punti
Docente: Fabrizio Furlan

Stampa Fine Art
Giovedì 4 marzo 2010 dalle 9.30 elle 13.30
Facoltativo – 10 punti
Docente: Marco Schirinzi

Gestione del Colore
Giovedì 4 marzo 2010 dalle 14.30 elle 18.30
Facoltativo – 10 punti

Quota di partecipazione per singolo corso:
Iscritti FIOF/CNA € 50
NON Iscritti al FIOF € 70

Quota di partecipazione intera giornata
Iscritti FIOF/CNA € 100
NON Iscritti al FIOF € 140

Scarica il Depliant degli eventi

Scarica il MODULO DI ADESIONE

Sede dei corsi:
c/o CNA Frosinone
Via Mària, 51 – 03100 – Frosinone
Tel. 0775/82281 – Fax 0775/822084

Per Informazioni e iscrizioni:
Davide Rossi
rossi@cnafrosinone.it
Tel. 0776/831952 – Fax 0776/060085
www.orvietofotografia.org

NB: In caso un corso non raggiunga il numero minimo di iscritti verrà sospeso, è per tanto necessario preiscriversi sul sito cosi da verificare il reale numero di partecipanti e poter avvisare i pre-iscritti nel caso di sospensione del corso.

A proposito dei prezzi, fotografi e matrimoni…

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Foto studio Giudicianni&Biffi

Pubblichiamo volentieri la mail che ci è giunta dalla direzione della cna di Frosinone di Andrea Nannini responsabile nazionale fotografi cna comunicazione in risposta all’articolo pubblicato sulla Repubblica da Monica Rubino. In linea e solidali con il pensiero espresso da Nannini anche da parte dei fotografi della nostra provincia.

c. a. Dr. Ezio Mauro Direttore “La Repubblica” 
p.c. Dr. Monica Rubino

Gentile Direttore,

prendo spunto da un articolo a firma di Monica Rubino, per condividere con lei alcune riflessioni relative al mio lavoro, quello del fotografo. Nell’articolo si parla di matrimonio e dei costi correlati all’evento; quelli del fotografo o dell’operatore video mi riguardano, non tanto personalmente, quanto come rappresentante della categoria. Devo rilevare che la cifra esposta nella tabella è decisamente superiore a quelle normali sul mercato, ma, anche fosse, andrebbe valutata positivamente: un collega che si propone a un costo elevato deve per forza fornire un prodotto almeno di pari valore, altrimenti sarà il mercato a selezionarlo; viceversa un collega poco interessato alla qualità (e qualcuno c’è!!) proporrà un “500 euro tutto compreso” che anche l’ultimo degli sprovveduti capisce essere un prodotto che vale per quello che costa.

Fin qui siamo nell’ovvio, ben altro è quando si invita: “Per quanto riguarda le foto, poi, domandare ai propri invitati di fare foto in abbondanza potrebbe essere un modo per evitare di ingaggiare fotografi professionisti”. Se quello del fotografo è un lavoro dignitoso, accolgo con fatica l’invito al “fai da te, tanto nel numero qualche foto buona c’è”; se si ragionasse negli stessi termini anche per gli altri lavori ne uscirebbe una curiosa situazione: penso a cosa farebbe un cardiochirurgo reclutato con tale criterio sul corpicino del malcapitato paziente, o un pilota d’aereo o anche un semplice operatore ecologico, che in quanto a dignità porta gli stessi gradi degli altri (o almeno io, per cultura, sono abituato a non fare distinguo di questo genere).

Tre anni or sono abbiamo lanciato dalla Toscana, con il patrocinio della Regione, una campagna contro l’abusivismo nel settore fotografia a tutela dei cittadini e delle imprese (della quale posso, nel caso, fornire  documentazione), che poneva la domanda “Ti faresti operare da un fotografo?”. La risposta è scontata. Purtroppo il malcostume di affidarsi a dilettanti di vario genere si trova a volte anche nella Pubblica Amministrazione, che poi chiede, stavolta giustamente, il pagamento di imposte e tasse. D’altronde non essendoci una legge di settore, per giunta in un paese fin troppo elastico nelle interpretazioni, è difficile chiedere tutele, attenzione, non privilegi o ordini e albi, solo tutele. Il fotografo rappresenta più di ogni altro il custode della memoria, basti pensare al valore di archivi come quello Alinari; anche il fotografo di paese o di borgata porta in sé l’identico valore: se non ci fossero gli archivi dei fotografi di Montecatini o di Forte dei Marmi, chi testimonierebbe il cambiamento degli abiti o dei costumi? Inoltre, che storia ci avrebbero raccontato e quale dovremmo raccontare noi se non ci fossero i fotografi professionisti? Andremmo a fare ricerche nel cassetto del comodino di qualche improbabile cugino della sposa?

La crisi del 1929, magistralmente raccontata da Dorothea Lange e Walker Evans assieme a tanti altri colleghi, come si sarebbe tramandata? Non scherziamo. In un momento come questo, di profonda crisi, con fasce importanti di mercato tagliate da improponibili raddoppi di validità della carta d’identità, con automatico dimezzamento delle entrate correlate, ci manca solo l’invito ingenuo a ricorrere all’abusivo di giornata, che fornisce un prodotto di bassa qualità, in compenso “a nero”. Noi fotografi ci siamo dotati di un codice deontologico, che rispettiamo, siamo impegnati nel potenziamento di percorsi formativi (Qip, Qep, Ipp), affinché il cittadino consumatore abbia un servizio al meglio delle possibilità dell’operatore, abbiamo dato vita ad una associazione (Fondo Internazionale Orvieto Fotografia) che si occupa prevalentemente di questo, dedichiamo alla formazione (continua) giorni e giorni, stiamo faticosamente cercando accordi con le Associazioni dei Consumatori.

Tutto questo per venire a sapere che la Federconsumatori invita i nostri potenziali clienti al “fai da te”. Sono convinto che l’invito dovrebbe essere opposto, cioè l’indicazione di cercare lavori fatti bene, a un prezzo giusto ed eseguiti da professionisti all’altezza del compito. L’Associazione che rappresento, la Cna, sarà ben felice di dare alla Federconsumatori tutte le garanzie possibili e tutte le spiegazioni sul nostro modo di lavorare, nell’interesse di tutti i consumatori, visto che anche noi lo siamo.

In attesa di un auspicabile riscontro, i migliori saluti

Andrea Nannini 
Responsabile Nazionale Fotografi Cna Comunicazione

Qualificazione riconosciuta dei Fotografi Professionisti: la CNA presenta il calendario degli eventi

Queste le date ed il programma delle giornate di formazione che consentiranno ai Fotografi Professionisti del nostro territorio di acquisire i crediti formativi IPP:
Lunedì 1 dicembre 2008: Metodologie di illuminazione della persona in esterni
Lunedì 12 gennaio 2009: Concetto di qualità e la sua applicazione in fotografia
Lunedì 9 febbraio 2009: Il marketing per il negozi.
Tutti gli incontri si terranno presso la sala Conferenze ella CNA Provinciale di Frosinone dalle ore 9,30 alle ore 13,30.
Quota di partecipazione: Iscritto FIOF €. 60,00 (€ 50 se iscritto CNA) -NON Iscritti al FIOF €. 90,00 (€ 70 se iscritto CNA)
Segreteria organizzativa: CNA Frosinone – Davide Rossi – Tel. 0776/831952 – Fax 0776/060085 – rossi@cnafrosinone.it